SG Partner
E’ l’area dedicata a partner tecnici e commerciali, imprese interessate.
Un’area di Business Matching aperta ai partecipanti che intendono avviare nuovi contatti, relazioni commerciali e partnership.
Un workshop per approfondire e confrontarsi sulle tematiche di specifico interesse della filiera, la presentazione di Buone Pratiche e l’attenzione verso le Start-up. Sono previsti 6 Lab su diverse tipologie.
1) TRA IMPRESA E LAVORO Un nuovo codice etico per gli operatori della filiera: tra certificazione professionale, affidabilità finanziaria ed etica dell’impresa
Coordinatore: Marco Amigoni – Membro della Giunta Esecutiva della CCIAA di Bergamo
2) PER UN’ACCADEMIA DELL’EDILIZIA Formazione permanente per gli operatori della filiera ed integrazione di competenze tra i professionisti
Coordinatore: Maria Teresa Azzola – Presidente CNA Bergamo
3) ECOSOSTENIBILITÀ COME MOTORE DELLA RIPRESA Fare edilizia nell’era dell’economia circolare, dalla progettazione alla costruzione
Coordinatore: Paolo Riva – Professore Ordinario di Tecnica delle Costruzioni – Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate – Università degli Studi di Bergamo
4) COME FINANZIARE L’IMPRESA OGGI Come reperire le risorse necessarie per finanziare le opere e l’impresa
Coordinatore: Alberto Capitanio – Membro della Giunta Esecutiva della CCIAA di Bergamo
5) MAPPATURA DEL TERRITORIO: prevenire e intervenire per risparmiare. Linee guida
Coordinatore: Emilia Riva – Presidente Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bergamo
6) BERGAMO R/GENERA: Motore per lo sviluppo del Paese. Come rivalorizzare il patrimonio edilizio per renderlo redditizio.
Coordinatore: Marcella Datei – Presidente Ordine degli Architetti, Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo
Ogni Lab prevede segreteria, piano di lavoro e moderatore, con la partecipazione di circa 50 imprenditori.
E’ necessario prenotare la propria iscrizione ai Lab.
Un importante evento congressuale su temi cruciali sulla prospettiva del settore, con l’intervento di figure apicali della politica nazionale ed europea.
Hanno già confermato il loro interesse a partecipare il Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze Enrico Morando, il Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, il Presidente dell’ENEA Federico Testa ed esponenti di rilievo della Stampa Economica Nazionale oltre a Rappresentanti del mondo Imprenditoriale nazionale.
E’ previsto il rilascio di Crediti Formativi per i partecipanti.
6. BERGAMO R/GENERA: Motore per lo sviluppo del paese. Come rivalorizzare il patrimonio edilizio per renderlo redditizio.
Coordinatore: Marcella Datei – Presidente Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo
Il profondo cambiamento dei sistemi di organizzazione del nostro settore, così come li conosciamo, ci chiede un ripensamento ed un intervento.
Numerosi e vitali sono gli ambiti in cui le nostre azioni vedono ricadute dirette sulla nostra vita di cittadini e sulla nostra attività come operatori economici.
Solo l’impegno al rinnovamento può generare quelle ricadute sulla città e sul lavoro che per la prima volta riusciamo a vedere senza conflitti tra i diversi soggetti che operano nel campo dell’edilizia.
Se c’è, come crediamo, un insegnamento che questa particolare contingenza economica ci ha dato è che le scelte vanno fatte insieme e senza pregiudizi.
Il mondo delle professioni, quello dell’imprenditoria, quello finanziario e quello amministrativo devono rispondere adesso ad un appello chiaro dei cittadini, dei proprietari immobiliari attraverso principi ed azioni concrete.
Per il rilancio del comparto dell’edilizia, non possiamo che stabilire dei criteri di elevazione della qualità dell’offerta.
Siamo in grado di fare una verifica sulle capacità tecnologiche e di innovazione delle nostre imprese, delle nostre aziende e dei nostri professionisti?
Siamo in grado di fare il punto su norme desuete che non ci consentono di muoverci in un panorama europeo?
Possiamo fare delle valutazioni empiriche e dire che vige un assetto poco competitivo riferendoci a fattori di tipo strutturale, numero addetti per impresa, capacità innovativa, investimenti?
Formazione/innovazione/competitività e crescita devono essere le parole chiave.
E’ una scelta impegnativa perché presuppone INVESTIMENTO.
La scelta è “evoluzionistica”, sopravvive solo chi è in grado di cambiare. Possiamo dire di essere oggi quasi tutti ai blocchi di partenza, tutti con la possibilità di capire e di agire.
Una scelta decisa e coraggiosa si impone. Costruiamo le condizioni per una crescita reale di qualità e di unicità, diamo a professionisti, imprese ed aziende la possibilità di potersi offrire come BERGAMO R/GENERA.
Le scelte che è necessario compiere non possono essere settoriali, non possiamo parlare di rigenerazione urbana senza parlare di architettura, di ottimizzazione degli investimenti pubblici, di una normativa nuova, di condomini, di un corpo immobiliare desueto e che avvelena i nostri mesi invernali, di un patrimonio finanziario immobiliare, ricchezza delle nostre famiglie, su cui è ormai obbligatorio investire.
Il laboratorio BERGAMO R/GENERA vuole raccontare cosa è stato concretamente fatto in questi mesi di lavoro al tavolo dell’edilizia, evidenziando esempi virtuosi in cui sono stati possibili dei cambiamenti, delineando una nuova prospettiva.
• Buone pratiche: uno dei casi studio del progetto RIUSO http://www.oappcct.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1290:cnappc-riuso-buone-pratiche-di-progettazione-urbana-&catid=91:cnappc&Itemid=249
• Proiezione di un docufilm https://www.youtube.com/watch?v=MAPEioSNvDc
• Presentazione del lavoro fatto al tavolo delle norme
Interventi di:
Carlo Berizzi – DICAr – Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura – Università di Pavia
Bruno Pesenti Direttore Dipartimento Igiene e Prevenzione Sanitaria ATS Bergamo
Filippo Simonetti Architetto Coordinatore del Gruppo “Attrattività del Territorio” nel “Tavolo OCSE”
Federico Della Puppa Già Docente di Economia allo IAUV di Venezia Esperto di Economia e Territorio
con il contributo di:
Claudio Cont Direttore Commerciale Rebuilding Network
Matteo Contardo Responsabile Ufficio Tecnico Innowatio Spa
Ferdinando Girardi Responsabile Sistemi Training Tecnico Commerciali di Gewiss Spa
5. MAPPATURA DEL TERRITORIO: prevenire e intervenire per risparmiare. Linee guida
Coordinatore: Emilia Riva – Presidente Ordine degli Ingegneri di Bergamo
Il workshop ha l’obiettivo di raccogliere idee e suggerimenti sulle Linee guida presentate nel corso dei lavori della mattinata (presentazione e proiezione di un video) redatte dal Gruppo di lavoro “Assetto del territorio” all’interno del Tavolo dell’edilizia per il rilancio del settore e la creazione di un’edilizia sostenibile e innovativa.
Verrà discussa la visione di questo documento che adotta e rende operative le indicazioni provenienti dagli Enti internazionali e nazionali oltre che i più recenti studi che individuano nell’intervento sistemico l’unico modo per risolvere problemi complessi e interrelati come il dissesto idrogeologico e il consumo di suolo. Non si tratta di un documento teorico ma ancorato ai dati ambientali e di urbanizzazione del territorio bergamasco che hanno permesso di individuare 7 strategie di intervento (tre per il dissesto, quattro per il costruito) in grado di affrontare congiuntamente seppure in una duplice temporalità i vari problemi presenti: nel breve periodo, azioni rivolte sia all’emergenza ambientale (messa in sicurezza idro-geologica, ripristino stradale, recupero cave dismesse), sia a quella abitativa, (agendo sugli edifici obsoleti dismessi e minacciati con interventi di rigenerazione radicale o migliorativa); nel lungo periodo, azioni per la salvaguardare del sistema ambientale e per il risparmio di suolo urbanizzato. Condividere questa visione con gli Enti, le Associazioni e i Professionisti che operano nei due settori, dell’ambiente e delle costruzioni si rivelerà strategico. Non solo, con il dibattito, si entrerà nel merito degli aspetti pratici e imprenditoriali.
Invitati:
Claudio Merati Dirigente Ufficio Territoriale Regionale Bergamo
4. COME FINANZIARE L’IMPRESA OGGI Come reperire le risorse necessarie per finanziare le opere e l’impresa
Coordinatore: Alberto Capitanio – Membro della Giunta Esecutiva della CCIAA di Bergamo
Il rilancio della filiera delle costruzioni, passa obbligatoriamente da una nuova modalità di approccio al mercato: a partire dalla progettazione, prestando maggior attenzione all’ambiente, al benessere e alla qualità della vita, passando attraverso la costruzione con tecniche e tecnologie innovative, ma anche tramite la continua crescita professionale dell’imprenditore sia sotto il profilo tecnico, sia sotto quello economico – finanziario. Infine, occorre anche aumentare la consapevolezza della gestione e della sostenibilità economica dell’impresa.
Il cambiamento deve partire dalla condivisione di valori etici, per riportare un clima di fiducia e trasparenza tra tutti i soggetti della filiera.
In questo LAB chiederemo agli autorevoli rappresentanti del mondo bancario e finanziario nazionale, l’impegno di ritornare ad investire nel nostro settore, garantendo loro, da parte del sistema associativo di riferimento del settore, un approccio sempre più trasparente e professionale. Il sistema associativo garantirà inoltre piena disponibilità per farsi promotore nei confronti dei rappresentanti della politica comunitaria, nazionale e locale dell’adozione di nuovi strumenti di garanzia per imprese e sistema bancario e di normative che favoriscano lo sviluppo del settore.
La formula del LAB offre la possibilità ai partecipanti di avanzare proposte o condividere problematiche specifiche, in tempi brevi, con il seguente percorso:
– Il cambio di marcia delle imprese.
– Nuovi strumenti finanziari a disposizione per avviare le opere e garantirsi il “credito” e il pagamento del lavoro (Focus su Ristrutturazione, Efficientamento Energetico, Condominio).
– Le richieste delle imprese.
– Le proposte delle Banche per le imprese bergamasche per l’anno 2017. A quali condizioni?
– Conclusioni.
Le conclusioni, saranno presentate nella sessione plenaria alle imprese e ai rappresentanti delle istituzioni presenti.
Invitati:
Giuseppe Allevi Fondatore Crowdre.it Crowdfounding Innovative Real Estate
Antonella Bardoni Responsabile Area Credito Confartigianato Imprese Bergamo
Claudio Gervasoni Responsabile Finanza Confindustria Bergamo e Amministratore Confidi Systema!
Luca Gotti Direzione Territoriale Bergamo e Valli – UBI Banca Popolare di Bergamo
Carlo Mangoni Coordinatore Provinciale Presidenti BCC Bergamasche e Vice Presidente BCC Caravaggio e Adda Cremasco
Roberto Perico Direttore Divisione Credito Bergamasco Gruppo Banco Popolare
Alessandro Ponti Amministratore Delegato Harley & Dikkinson Finance
Renato Zanetti Responsabile Crediti Direzione Regionale Lombardia Intesa Sanpaolo
Rappresentanti Associazioni Condominio Nazionale
Responsabili Uffici Tecnici Comunali
3. ECOSOSTENIBILITÀ COME MOTORE DELLA RIPRESA Fare edilizia nell’era dell’economia circolare, dalla progettazione alla costruzione
Coordinatore: Paolo Riva Professore Ordinario di Tecnica delle Costruzioni – Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate – Università degli Studi di Bergamo
La ripresa del settore dell’edilizia passa necessariamente da nuove modalità costruttive. La sostenibilità, se correttamente affrontata e declinata, può essere un’opportunità di crescita per il mondo delle costruzioni, e quindi motore della stessa.
Nel prossimo futuro gli edifici dovranno garantire massime prestazioni energetiche, con “energia quasi zero” per le nuove costruzioni, sicurezza strutturale e resilienza; sarà necessario verificare l’impatto ambientale ed economico degli edifici e dei singoli interventi nell’intero ciclo di vita e non sarà più possibile conferire in discarica materiale da demolizione, dal momento che il riciclo o il riuso saranno obbligatori. Questo scenario implica la necessità di un nuovo modo di intervenire sull’esistente e di edificare il nuovo, che richiede il ripensamento di ogni fase della costruzione, a partire dal progetto che deve garantire massime performance e minimi impatti, dalla selezione dei materiali e delle tecniche di intervento, in un’ottica di operazioni sempre più integrate. Un processo che consente un’opportunità imperdibile in termini di innovazione e ricerca.
Nel LAB si intende affrontare il tema della sostenibilità, esteso anche alla sicurezza strutturale e alla resilienza, con la finalità di discutere quando e come gli interventi sul costruito possano e debbano essere integrati e quali siano gli ambiti di studio ed i più promettenti settori di investimento.
L’obiettivo è quello di delineare linee di indirizzo per gli interventi integrati sul costruito e per le nuove costruzioni, attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori coinvolti nella filiera delle costruzioni; anche con lo scopo di individuare nuove e future professionalità capaci di svolgere il ruolo di coordinamento e integrazione tra le diverse figure.
Dal LAB è atteso un contributo attivo in termine di discussione e di proposte da parte dei partecipanti. I risultati saranno poi presentati nella sezione plenaria.
Invitati:
Mara Azzi Direttore Generale ATS Bergamo
Costante Bonacina Co-Fondatore Casalogica Srl
Marco Caffi Direttore Operativo del Green Building Council Italia
Joseph Di Pasquale Progettista Chorus Life
Andreas Quecke Marketing Manager Saint Gobain Rete d’Impresa Rebuilding Network
Roberto Lollini European Accademy (EURAC) Bolzano
Claudia Terzi Assessore all’Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile di Regione Lombardia
2. PER UN’ACCADEMIA DELL’EDILIZIA Formazione permanente per gli operatori della filiera ed integrazione di competenze tra i professionisti
Coordinatore: Maria Teresa Azzola – Presidente CNA Bergamo
Già il rapporto territoriale dell’OCSE su Bergamo aveva evidenziato come la nostra provincia necessiti di investimenti sulla formazione dei lavoratori, che hanno alte competenze specifiche ma rivelano un gap importante di competenze generiche, indispensabili per adattarsi alle moderne tecniche produttive e per implementare pratiche innovative.
Questa analisi vale anche per tutta la filiera dell’edilizia. Oggi la sfida che si presenta agli attori delle diverse categorie che compongono il comparto (ingegneri, architetti, geometri, periti industriali, edili, impresari, serramentisti, elettricisti, piastrellisti, e così via) è sviluppare competenze integrate, che consentano una visione d’insieme su un progetto edilizio, dalla progettazione all’esecuzione, e che mettano questi attori in grado di dialogare fra loro con conoscenze, obiettivi, strategie e strumenti condivisi.
Destinatari non saranno solo i futuri studenti, ma anche i professionisti, gli imprenditori e i lavoratori in attività, nonché le persone disoccupate, nell’ottica della formazione permanente, ovvero dell’aggiornamento continuo nel corso della vita lavorativa.
Un piano formativo che, dal punto di vista dei contenuti, dovrà sviluppare i temi già esplicitati nell’ambito del Manifesto del Rinascimento Urbano: sostenibilità ambientale, sociale, economica, finanziaria, culturale; qualità dei progetti, dei prodotti, dei processi, delle risorse umane; sicurezza del territorio e dissesto idrogeologico; prestazioni delle costruzioni; riduzione delle emissioni di Co2, efficienza energetica, impiego di fonti rinnovabili, materiali sostenibili, eco-innovazioni; vivibilità dei residenti; attrattività turistica; efficientamento delle infrastrutture; recupero del patrimonio artistico, culturale e naturale e ricombinazione delle destinazioni d’uso; reti di filiera, modelli di finanziamento, fondi europei.
Obiettivi generali del nuovo percorso formativo per la filiera saranno:
1) Innovatività dell’offerta – La proposta formativa realizzata sul territorio dovrà tradurre la ricerca in materiali, applicazioni, attività e prassi operative e innovative per il settore.
2) Approccio di filiera – Coinvolgimento in rete di tutte le eccellenze presenti sul territorio: da una parte università, scuole (Scuola Edile, Scuola d’Arte applicata Fantoni, Itis Quarenghi, Istituto Tecnico Paleocapa, ecc.), enti di ricerca (Point, ecc.), incubatori; dall’altra aziende e mondo delle professioni.
3) Trasversalità dell’offerta – Occorre definire percorsi di tipo “culturale”, trasversali a tutte le categorie interessate, orientati a trasferire principi comuni.
4) Verticalità dell’offerta – Occorre definire percorsi formativi specifici per categoria, basati sulle rispettive esigenze professionali.
5) Learning by doing – Privilegiare il valore dell’esperienza reale, per garantire la qualità sostanziale della formazione, grazie alla stretta connessione tra formazione teorica ed esperienza pratica nel cantiere.
6) Protocolli d’intesa – Favorire la sottoscrizione di protocolli di intesa a livello nazionale con associazioni di imprese specializzate in particolari lavorazioni dall’utilizzo di macchine complesse all’uso di materiali di posa innovativi.
7) Network europeo – Implementare una rete di relazioni con altri centri di formazione di altri paesi dell’Unione Europea, finalizzata allo scambio di esperienze formative e all’implementazione di un “Programma Erasmus” dell’edilizia.
Il laboratorio offrirà una panoramica su questi aspetti attraverso:
– Presentazione introduttiva e coordinamento a cura di CNA Bergamo
– Approfondimenti sui percorsi formativi da parte di rappresentanti degli istituti di formazione (scuole e università) e delle associazioni di rappresentanza.
Sessione aperta di domande e risposte con raccolta delle istanze delle imprese (le più importanti potranno essere incorporate nei programmi formativi, nell’ottica della collaborazione scuole-imprese).
Invitati:
Cristiano Arrigoni Direttore Bergamo Sviluppo
Mario Bossi Direttore Istituto d’Arte Applicata A. Fantoni
Cesare Botti Dirigente Scolastico Istituto Giacomo Quarenghi
Arianna Foresti Consigliere Referente Formazione Ordine Architetti PPC Bergamo
Danilo Mazzola Segretario Generale Filca-Cisl Bergamo
Giulio Mirabella Roberti Coordinatore Corsi di Studio Ingegneria Edile, Università di Bergamo
Donato Musci Referente Formazione Ordine Ingegneri Bergamo
Fabrizio Plebani Direttore Scuola Edile
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